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CITAZIONE (Fafo Air @ 1/10/2019, 10:49) Per assurdo il terreno real, visto da dentro i jet liner, È BLURRATO. E questo me lo confermava un mio amico pilota professionista. Più che "blurrato" diciamo che è offuscato dall'effetto rayleigh (in natura non esiste il blurry), ed il rayleigh è a sua volta determinato dalla quota e dall'umidità dell'aria. Ossia ci sono casi (ad esempio con cielo terso e pulito) in cui il pilota vola ammirando esclusivamente lo scenario sottostante (terreno). E ci sono casi in cui lo scenario (terreno) si offusca di molto o sparisce completamente dalla vista, quindi ci si ritrova a volare esclusivamente al cospetto dell'elemento cielo.
Con i nostri attuali simulatori volare senza vedere lo scenario sottostante non è particolarmente appagante all'occhio. Non so se ci avete fatto caso... ma condurre una tratta di volo senza MAI vedere gli "Orbx" là sotto... provoca un senso di insoddisfazione e di monotonia. Come se mancasse qualcosa. E quel qualcosa mancante viene sempre riferito allo scenario al suolo, cioè nei nostri simulatori la parte del leone, quella che appaga l'occhio, è poter vedere lo scenario/terreno durante il volo. Se lo scenario non lo vedo si può generare quel senso di insoddisfazione.
Ed è in questo aspetto che FS-2020 cambia radicalmente le regole del gioco. In questo sim "l'elemento cielo" diviene preponderante tanto e quanto "l'elemento terra". Tradotto significa che non è più prioritario vedere o non vedere il terreno. Il pilota godrà lo stesso nel vedere un altro scenario: l'elemento cielo.
Vediamo qualche foto reale per capire il concetto.
Come si può notare in questo foto il terreno è praticamente inesistente, non lo si vede dettagliatamente in quanto offuscato dalla nuvolosità, nebbia, rayleigh, foschia, etc. Ne consegue che in una condizione del genere noi simmer perdiamo un elemento essenziale del nostro piacere volatorio: il terreno. E non è una perdita di poco conto. Al che ci porta a farci una domanda: "Avendo perso il terreno, che cosa ci rimane davanti agli occhi di bello e di appagante? L'elemento cielo! Rimane soltanto l'elemento cielo, con i suoi colori, le sue forme, le sue luci ed ombre. Dare vita a questo elemento (ossia rappresentarlo per bene) diviene quindi prioritario. Se prima la goduria visiva era basata solamente sull'elemento terreno, con FS-2020 il gioco si trasforma, ora diventano DUE gli "elementi scenici primari" su cui godere durante il volo. L'elemento terra, e l'elemento cielo. Ognuno compensa l'altro. -Quando c'è il cielo limpido si godrà dell'elemento terra. -Quando c'è il cielo nuvoloso che preclude la visione del terreno, si godrà dell'elemento cielo. -Quando ci sono insieme, meglio ancora. Ergo duplice appagamento assicurato in qualsiasi situazione meteorologica.
P.S.1 Tra l'altro faccio notare come la foto qui sopra sia incredibilmente realistica nel rappresentare il tramonto sulle nuvole. Se la paragoniamo ad una foto vera (qui sotto)... la somiglianza è notevole.
P.S.2. C'è un altro aspetto di FS-2020 di cui non abbiamo parlato. Alcuni di noi "vecchietti" hanno espresso pensieri dubbi sulla loro passione simulatoria e sull'ipotesi più o meno fondata di abbandonare questa disciplina per motivi vari. Io penso che FS-2020 è arrivato al momento giusto, nel senso che dopo tanti anni di FS, P3D, Xplane, ci eravamo come dire "intorpiditi e rassegnati" al fatto che i nostri simulatori erano quelli che erano, che erano tutte minestre ribollite, che non avremmo più visto qualcosa di veramente innovativo che potesse in qualche modo infonderci una nuova dose di entusiasmo. Se FS-2020 manterrà le sue promesse (lo speriamo tutti), allora tra i suoi pregi ci sarà anche il pregio di averci ridato la passione. Dubito che chiunque di noi, anche se anziano e/o demotivato, rimanga impassibile ed indifferente di fronte ad un prodotto del genere. Lo aspettavamo da tanto un prodotto così, basato su un engine nuovo, su una grafica nuova, su un concept nuovo. L'unico dubbio (lecito) che ci pervade nella testa è: "Sarà davvero una bomba? O sarà una mezza fregatura?". A vederlo sembra una bomba, un prodotto apparentemente privo di difetti e con molto pregi (sulla carta). Ma non è detto che lo sia. Là fuori ci sono già due potenti competitor che sarà difficile scalzare, P3D e Xplane11, i quali sono in continua evoluzione e potrebbero rappresentare un serio ostacolo al nuovo FS-2020. Quindi non ci sono mezze misure, il team di FS-2020 (il quale mi sembra essere molto intelligente) sa contro cosa dovranno scontrarsi, sarà una battaglia senza esclusione di colpi in cui verrà proclamato vincitore soltanto colui che saprà metterà in campo le soluzioni tecnologiche più avveniristiche e prestazionali. Da quanto si legge sull'articolo pubblicato da DIEGO sembra che FS-2020 non si sia fatto scrupoli nel realizzare qualcosa di potente, qualcosa di mai visto, nel senso che vuole partire già da una posizione di vantaggio rispetto a tutti gli altri. Se hanno partorito un simulatore dotato di nuove dinamiche (sia degli aerei, sia dei venti), e di un nuovo engine grafico, è sinonimo di un team che non aveva come obbiettivo quello di realizzare l'ennesima minestra ribollita a cui gli altri simulatori ci hanno abituati da tempo. Cioè secondo me (ma potrei sbagliarmi) questi qui hanno le idee chiare di che cosa stanno facendo, e del traguardo che ambiscono a raggiungere, non mi sembrano degli improvvisati che buttano lì un prodotto alla cavolo (come fecero quei soloni del team "MS Flight"). Inoltre posso presumere che sentono anche il "peso storico" del titolo che stanno proponendo! Che non è un titolo da poco, stiamo parlando del mitico Flight Simulator. Questo nome è storico, rappresenta da decenni uno dei software più famosi della Microsoft, al punto che (ancora oggi) quando si parla di "simulazione di volo" si abbina questa parola alla parola "Flight Simulator". Per cui non c'è da scherzare. Se Microsoft ha deciso di rilanciare quel nome, ed esattamente quel nome, è presumibile che non accetterà fiaschi dal team sviluppatore. FS-2020 non avrà scusanti a cui aggrapparsi, dovrà essere per forza un successo, non un fiasco. In caso contrario Microsoft farà una figura ancora più indecorosa del precedente "MS Flight", il quale era una ciofeca di simulatore, ma almeno NON portava sulle spalle il peso del nome: "Flight Simulator"! Ecco, io penso che il team sviluppatore è consapevole di tutti questi aspetti, tecnici e commerciali, e che sta lavorando al fine di ottenere quel successo tale da riportare in casa Microsoft la medaglia d'oro dei simulatori di volo. Proprio come lo fu, all'epoca, il primissimo MS-Flight Simulator.
Edited by aldus - 1/10/2019, 16:45
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