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Pannelli T e Y pronti.
https://mega.nz/file/UtBVmIKA#eO_Ghd-RPYQM...clcU2D21p0HVVBE
Il Main15_uff.bmp è quello della Gina T.
Il GinaY_Main3_uff.bmp è quello della Gina Y.
Mettili nei rispettivi aerei e ricordati di modificare la stringa [Window00] nel panel.cfg.
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Gina T e Y aggiornate con Panel Uff Aldus
(ma non c'è verso di mettere le foto... nonostante il tutorial)
Edited by Muntagnin - 16/8/2020, 23:19. -
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Scusami ... ma il blindovetro che hai fatto è molto bello ma è troppo grande .. se guardi https://youtu.be/UET6rRS13-0
vedrai che nella realtà è molto più piccolo.
Capisco che hai voluto aumentare la visibilità ai piloti da tastiera, ma prima che riuscissero a produrre un parabrezza in unico pezzo .. tutti gli aerei militari avevano quel tipo di blindovetro.
In fin dei conti gli aerei si pilotano con gli strumenti e non guardando fuori. Mi piacerebbe che la nostra Gina avesse un parabrezza più realistico.
Hai voglia di accontentarmi? Grazie. -
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Con photoshop è difficile "rimodellare" un pannello.
Piegare, allargare, modificare parti diverse (senza far vedere tagli, cuciture, anomalie, etc) partendo da una foto 2D è estremamente difficile.
Nel caso del blindovetro non abbiamo a che fare con un singolo strumento circolare del motore che si può facilmente ritagliare e spostare sul pannello.
Abbiamo a che fare con una struttura metallica composta da 3 parti diverse.
- montanti verticali
- tensionatori in acciaio cromato
- lamiera semitonda dietro i tensionatori
Questi tre pezzi su una foto 2D sono un tutt'uno, non ho la possibilità di separarli e di lavorarli separatamente, è un'impresa quasi impossibile che richiederebbe un sacco di tempo e sicuramente verrebbe anche male.
Soltanto per fare la "lamiera semitonda del blindovetro" in modo che fosse perfetta, senza tagli e cuciture visibili, e che sembrasse modellata in 3D come il resto del pannello, ci ho messo quasi 2 ore.
Purtroppo sono i limiti della pannellistica 2D.
Con photoshop non si può fare quello si fa col 3D.
Col 3D si creano elementi nuovi, posso metterli davanti, dietro, storti, laterali, in acciaio, in plastica, in vetro... col 3D si fa tutto, si crea tutto... non per niente la Gina è stata realizzata tutta in 3D.
Se avessi ancora i files project 3D sarebbe facile rimodellare il pannello, blindovetro compreso, in maniera perfetta.
Ma senza quei files non ho più accesso alla modellazione originale del pannello.
E' per questo che ho usato photoshop, non ho nessun altro strumento in grado di taroccare un po' il pannello.
Ma come dicevo, photoshop ha i suoi limiti, non è possibile fare modellazioni su tre elementi diversi che su una foto appaiono appiccicati tra loro.
L'unica cosa che ho potuto fare è stata questa:
Come vedi nella gif animata, l'elemento che mi da più fastidio è quel pezzo in acciaio cromato (che io chiamo tensionatore...non so perchè).
Se NON ci fosse quell'elemento allora sarebbe più facile stortare con photoshop la sbarra verticale facendola somigliare al collage del "nonno", perchè rimarrebbe la sbarra nuda lì da sola, quindi la si può un po' riplasmare con photoshop.
Ma siccome davanti a quella sbarra c'è il tensionatore d'acciaio... sono fregato... qualsiasi modifica o ritaglio effettuo sulla sbarra verticale si ripercuote anche sull'elemento d'acciaio, mi si storta tutto.
Detto in parole povere, per fare un blindovetro a regola d'arte ci vuole il 3D, bisogna rimodellare completamente quei pezzi in altro modo, tutta quanta quella sezione.
Ma non posso farlo senza i files project 3D.
Edited by aldus - 17/8/2020, 02:04. -
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ok ....ho capito.
La mia idea era trovare una foto del blindovetro e appiccicarla e poi aggiungere i tuoi "tensionatori". Purtroppo non riesco più a inserire le foto altrimenti mi spiegherei meglio.
Farò comunque dei tentativi da porre alla tua approvazione.
I "tensionatori" erano dei "tiranti" servivano ad evitare che per la forrza centrifuga, la palèebra sopra il panel cedesse. Ho fatto molte ricerche sul tettuccio della Gina ma non ho trovato nessuna foto di quei due particolari. Una cosa è certa, visto che compaiono anche nel virtual vuol dire che il "nonno" li aveva visti dal vero. Non credo che li avesse messi per una botta di fantasia.. -
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accettabile? 
immagine cliccabile ... ho usato un programma diverso
allora .. i tenditori c'erano solo sulle Gina Y .. servivano a sostenere il quadro strumenti che tendeva a muoversi per le vibrazioni del cannone da 30 mm
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Grazie all'intervento del meccamico ... ora funzionano gli slat e i post ... a chi lo mando il conto? 
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Catapulta e cavi funzionano ...
Aldus ... per favore mi dai qualche dritta per fare diventare Blu il mare? .. per. -
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Vai nella cartella "da copiare"...
- Apri la cartella Effects, prendi i 2 files e li copi nella cartella Effects di FS9.
- Apri la cartella "File in fs9", prendi il GaugeSound.dll e lo copi nella cartella principale di FS9.
- Prendi entrambe le cartelle... "rcb-gauges"... "rcb-milijet"... e le metti dentro la cartella Gauges di FS9.
- Apri la cartella "sound in sound", prendi i files che ci sono dentro e li metti nella cartella Sound di FS9 (non nella cartella sound dell'aereo!).
Ok, così l'installazione della Gina Y è a posto, ossia hai la garanzia che se qualcosa
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Ciao Aldus, queste sì che sono istruzioni coi fiocchi! Le ho seguite punto per punto installando l'aereo che adesso funziona regolarmente, salvo naturalmente il parafreno.
Non ho installato la cartella rcb-miljet perchè ho constatato che era già presente in FS9/Gauges:
Mi sembra che, anche senza rcb-miljet nuova, vada tutto bene.
Ora posso finalmente volare con un G-91 Y che, ne sono sicuro, piacerebbe anche al Com. Fausto Bernardini che spesso pubblica nella sua pagina di Facebook episodi della sua esperienza aeronautica con questo bellissimo caccia.
Ho quindi provato l'aereo di Armageddon che stai ristudiando insieme con Muntagnin, a tutti voi sono molto grato, funziona a meraviglia.
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L'aereo che ho io funziona tutto .. catapulta .. cavi d'arresto .. bang sonico ... l'unica cosa che non riesco a far funzionare è il paracadute freno ... ho provato con F2 ma non si apre
Ho aggiornato il panel .. rendendolo più simile a quello vero (almeno come tipologia degli strumenti) ... Sò già che Aldus mi sparerà.
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Il problema è che mi serve il programma FSDS per lavorare sui files sorgenti di "nonno" ... purtroppo pare che il programma non sia per il momento disponibile. Ho trovato solo una demo, ma non si possono salvare. . -
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Non ti sparo perchè stai facendo un bel lavoro.
Devi sapere che durante il progetto Gina avevamo deciso di "modernizzarla" un po', di dotarla di alcuni strumenti/sistemi che non esistono sul vero G91.
La Gina ufficiale dunque era un mix di realismo e fantasia... aveva il 70% di avionica vera e il 30% di avionica inventata.
Ad esempio l'HUD lo abbiamo messo noi prendendolo in prestito da un F18 e modificandolo a scopo Gina.
Anche l'autopilot fatto in quel modo lo abbiamo messo noi.
Il motivo per il quale abbiamo messo quegli strumenti di fantasia era dettato dal fatto che non riuscivamo a trovare dei gauge dedicati (e funzionanti) da mettere in quella zona del pannello.
Non sapevamo assolutamente come realizzare il collimatore, come farlo funzionare, cosa fosse l'apparecchiatura posta sotto, etc etc.
Ad aumentare il carico di lavoro ci si è messo pure il fatto che non sapevamo precisamente come disegnare il pannello.
Avevamo pochissime foto del cockpit, e su quelle foto non c'era mai un pannello uguale all'altro.
Ogni G91 sembrava "fatta in casa", i loro pannelli erano tutti diversi, con disposizioni diverse, strumenti diversi.
Un bel casino.
Qual'era il pannello giusto da modellare?
Non lo sapevamo.
Dinnanzi a tutti questi problemi abbiamo preso la decisione di realizzare un pannello di nostra invenzione, che avesse un determinato layout che ci piaceva.
Dopodichè al posto di metterci un collimatore finto (non funzionante) abbiamo deciso di mettere:
- un HUD
- un pannello per controllare l'HUD
- un pannello per l'autopilot
3 strumenti di fantasia che rendevano la Gina, tra virgolette, più "moderna", e soprattutto che funzionavano, cioè costituivano avionica attiva anzichè passiva.
Mettere un collimatore statico non funzionante non sarebbe servito a nulla.
Oltretutto, data la posizione frontal eye avrebbe infastidito il pilota, gli avrebbe disturbato la visuale in avanti.
Quindi abbiamo deciso di non modellarlo e di metterci un HUD al suo posto.
La creazione della Gina è stato un percorso complesso, abbiamo dovuto affrontare diversi problemi ed optare per dei compromessi tra l'originalità storica dell'aereo e la funzionalità.
Storicità e funzionalità non sempre vanno a braccetto, alcune volte necessitano di un compromesso.
Tra questi compromessi ne ricordo uno, desiderato quasi da tutti i forumisti: la Gina non doveva essere un velivolo per i pochi amanti del vintage, ma doveva essere un velivolo per tutti, pilotabile anche dai simmer poco esperti.
Insomma doveva essere un aereo che doveva piacere anche ai volatori degli aerei di linea, quelli che amavano fare le "gite turistiche" con il Learjet di default, e che avrebbero trovato nella Gina un piacevole sostituto.
Ne è nato quindi un G91 ibrido, un misto di vintage e moderno, caratterizzato da una grafica accattivante e da una avionica tutta funzionante.
Volevamo questo e abbiamo ottenuto questo.
Non volevamo sprechi, ad esempio strumenti a bordo che non si usano, o che non servono, o che danno fastidio al pilotaggio, o che sono finti (cioè non funzionanti).
Ogni cosa su quel pannello doveva servire ad uno scopo, doveva avere un suo perchè, doveva funzionare.
Ciò nonostante sono sempre stato consapevole che quel pannello non rappresenta un vero G91.
Anche Armageddon lo sapeva.
Anche i forumisti.
Tutto lo sapevano.
Ma hanno dato il loro benestare, la Gina gli andava bene così.
Perchè?
Perchè seguivano tutte le nostre discussioni pubbliche in cui spiegavamo come volevamo realizzarlo ed il perchè volevamo realizzarla in quel modo.
I forumisti apprendevano le motivazioni e ci davano dei consigli sul cosa fare o non fare.
Consigli che mettevamo in pratica (ove possibile) e che portavano a fare delle varianti e delle migliorie.
Alcuni forumisti avanzarono anche la richiesta di dotarla di Virtual Cockpit, ma siccome io non ero capace si era incaricato Armageddon di farlo.
E via discorrendo.
Alla fine, dopo mesi, siamo riusciti a completare sta benedetta Gina, in versione T, R, Y, non mi ricordo le sigle, una era monomotore e l'altra bimotore, ognuna con pannello e strumentazione dedicata.
Un bel lavoraccio però ce l'avevamo fatta, ed anche se non era al 100% attinente a quella vera, era piaciuta.
Se tu la vuoi modificare sei libero di farlo, ti lascio carta bianca.
Cerca però di modificarla bene.
Ogni modifica che effettui fai in modo che abbia un suo perchè ed una sua funzionalità, non commettere l'errore di togliere qualcosa di funzionale per metterci qualcosa di non funzionale (o peggio di statico) soltanto per rispettare l'aspetto estetico originale del G91.
Che è importante pure quello eh, non sto dicendo il contrario, però non deve andare a "disequilibrare" una avionica che al momento gira come un orologio.
Edited by aldus - 21/8/2020, 00:23. -
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Per la grafica mi stò dedicando di brutto e cerco di rispettare il tuo lavoro.
Per l'avionica antichizzata ... tutto funziona e nulla è inutile, anzi indispensabile
Per l'HUD .. stavo pensando di eliminarlo e sostituirlo con un collimatore. Ribaltabile in modo da non ostruire la visuale.
Per l'autopilota sto studiando il panel di un "T-33". Vorrei farne un panel richiamabile da una icona.. un pò come per la radio il gps ect.
Stessa cosa vorrei fare con la plafoniera destra e sinistra, con tutti i relativi comandi.
Ho il manuale del "G91 R" e in arrivo c'è quello dello "Y" quindi info di prima mano.
Diciamo che vorrei fare una Gina modernamente antica.
Il mio presuntuoso target, e farne una Gina difficile quasi come era quella vera. Capisco che ci sia chi vuole scendere dal Learjet e "salire" sulla Gina per il giretto rilassante. Per quello che sò ... volare con la Gina era tutt'altro che semplice
Tu e Armageddon me lo perdonerete..
Da nonno a nipote |
