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L'ho scoperto per caso ..... e sono rimasto esterrefatto; mai mi sarei immaginato una cosa simile.
Il problema sarà accedervi, perché non credo lo metteranno a disposizione del pubblico, neppure a pagamento.
Mi farebbe molto comodo poterci "smanettare" un po' ......
Tra l'altro mi incuriosisce sapere che tipo di software utilizzano .... e che utilizzo intendono farne ....
Mi pare di capire che avrà a che fare con ricerche sull' "human factor", proprio un argomento che sto riprendendo in questo periodo ...
http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca...-68-611893.html
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accidenti che bello, contattali, vuoi mai che .... . -
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Eh .. contattali .... ti pare semplice ?
Hai scordato che sono in Sardegna e che da noi c'è la sede centrale dell' UCAS ? Ufficio Complicazioni Affari Semplici .... e che anche per richiedere un contatto con un'azienda pubblica occorre passare attraverso chissà quali filtri ? Politica, lobby ecc.... In quegli ambienti universitari poi o hai le giuste conoscenze, e le giuste raccomandazioni, oppure non ti rispondono neanche alle e-mail. Altra discriminante è che io sono un singolo; non mi presenterei come facente parte di un'associazione o di un'organizzazione, per cui sarei il Sig. Nessuno. Se si trattasse di un'associazione, allora si, sarebbe diverso: un'associazione significa più persone e più persone significano "più voti" potenziali .... ci siamo capiti ? 
Un singolo, qui da noi, a Cagliari in modo particolare, conta meno di niente .... e, purtroppo, c'è una mentalità tale che, se altri "singoli" vengono a conoscenza di una qualche tua iniziativa, o per gelosia, o per spirito di contraddizione o per stupida e arida polemica, sarebbero capacissimi di boicottarti .... Fare un tentativo non costa niente, ma so già in partenza quali saranno i risultati .... purtroppo.... 
Conosco bene i "miei polli".... per esperienza diretta e per l'esperienza di tanti amici che, in tante occasioni hanno dovuto "sbatterci il grugno"! 
Sai Diego, c'è chi colpisce di "lupara" e chi colpisce trincerandosi dietro i formalismi e la burocrazia ... cosa credi ?! Ma i risultati non cambiano .....
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conoscenze nessuna immagino . -
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Si, conoscenze ne ho; ma io, per principio, sarò idiota, ma ho sempre cercato di andare avanti in tutte le cose con le mie gambe; soprattutto nelle questioni importanti; ora, disturbare le conoscenze per una disciplina ludico - culturale, è proprio fuori dalle mie corde.
Poi, considera il fatto, che se mi dovessi muovere, lo farei se effettivamente qui da noi l'esigenza di usare quel simulatore fosse quanto meno un po' diffusa; ma da che sono uscito da PVI, e l'esperienza di SkyIsland è terminata, ho perso tutti i contatti e credo che dei vecchi amici piloti virtuali non sia rimasto nessuno e i giovani non li conosco ... ormai sono anni che vado avanti da solista ..... Credo comunque che a Cagliari la passione per il volo simulato sia abbondamente scemata rispetto al passato ..... Ogni tanto incontro qualcuno dei vecchi amici simmers, ma nessuno di loro ha proseguito con quest'hobby e non ne vogliono più sentire ... vuoi problemi e/o impegni di lavoro, famiglia .. figli, nipotini ecc.... io stesso lo sto praticando molto di meno rispetto al passato .... Sai, Diego, ma lo saprai meglio di me .... una volta, quando si volava VOR to VOR all'alba della "home simulation", cartina alla mano, accendevi l'aereo e ... partenza; a seconda del volo in un'ora avevi finito; oggi tra settaggi, configurazioni, meteo, FMS, briefing ecc. ecc .... un'ora ti basta appena per preparare il volo .... e non parliamo dei costi che sono lievitati in maniera assurda. E' più professionale, più realistico, ma non sempre a fine giornata disponi del tempo e della voglia di cimentarti con Flight Simulator ..... e capisco anche l'abbandono da parte di tanti ....
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..... un'ora ti basta appena per preparare il volo .... e non parliamo dei costi che sono lievitati in maniera assurda. E' più professionale, più realistico, ma non sempre a fine giornata disponi del tempo e della voglia di cimentarti con Flight Simulator ..... e capisco anche l'abbandono da parte di tanti ....
Tocchi un punto dolente, verissimo. Per me è quasi impossibile poter dedicare più di 1 ora/1 ora e mezza al giorno a questo hobby. Per forza di cose devo operare delle scelte dolorose. Ho cominciato col rinunciare alla procedura di avviamento del velivolo, poi a ridurre le pianificazioni di nuove rotte operando esclusivamente su linee già consolidate. Ultimamente ho riscoperto il piacere del VFR, grazie anche al progetto Italy Photoreal di FSX e devo dire che in questo modo riesco a rimanere nei tempi disponibili simulando correttamente il volo dall'inizio alla fine. Per quanto riguarda l'IFR sto anche pensando per il prossimo futuro di rinunciare provvisoriamente al volo online che oltre a richiedere il completamento, a causa delle comunicazioni ATC risulta ovviamente molto più lungo; questo mi consentirà di addestrarmi alle procedure più complesse riproducendo solo l'avvicinamento o la partenza e anche alla gestione delle emergenze, difficili da praticare in ambiente online.. -
.Per me è quasi impossibile poter dedicare più di 1 ora/1 ora e mezza al giorno a questo hobby
magari ! riesco a far un volo alla settimana .. forse, sono due settimane ora che non accendo il pc. -
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L'UCAS è in ottima forma dappertutto, non solo in Sardegna e non solo nell'ambito pubblico e nemmeno solo nelle grandi aziende.
E' la mentalità di fondo di tantissime persone, la quale le spinge a proteggere i propri piccoli o grandi privilegi e ad escludere chi potrebbe insidiarli .
Tuttavia anch'io ti inviterei a chiedere gentilmente, non si sa mai che in mezzo a tanti "tegnosi" ci sia l'anima gentile che accoglie la tua richiesta.... -
..... un'ora ti basta appena per preparare il volo .... e non parliamo dei costi che sono lievitati in maniera assurda. E' più professionale, più realistico, ma non sempre a fine giornata disponi del tempo e della voglia di cimentarti con Flight Simulator ..... e capisco anche l'abbandono da parte di tanti ....
Tocchi un punto dolente, verissimo. Per me è quasi impossibile poter dedicare più di 1 ora/1 ora e mezza al giorno a questo hobby. Per forza di cose devo operare delle scelte dolorose. Ho cominciato col rinunciare alla procedura di avviamento del velivolo, poi a ridurre le pianificazioni di nuove rotte operando esclusivamente su linee già consolidate. Ultimamente ho riscoperto il piacere del VFR, grazie anche al progetto Italy Photoreal di FSX e devo dire che in questo modo riesco a rimanere nei tempi disponibili simulando correttamente il volo dall'inizio alla fine. Per quanto riguarda l'IFR sto anche pensando per il prossimo futuro di rinunciare provvisoriamente al volo online che oltre a richiedere il completamento, a causa delle comunicazioni ATC risulta ovviamente molto più lungo; questo mi consentirà di addestrarmi alle procedure più complesse riproducendo solo l'avvicinamento o la partenza e anche alla gestione delle emergenze, difficili da praticare in ambiente online.
Io ho rinunciato da almeno 10 anni ai voli on line, da quando mi accorsi che non solo allungavano i tempi, ma che certi "controllori" si volevano sostituire al comandante e che, forse per esercitarsi o per spirito di protagonismo, allungavano i tuoi tempi di volo assegnandoti procedure e holding quando non ve n'era alcuna necessità.
Una volta mi facero partire con oltre un'ora di ritardo rispetto all'orario schedulato e quando in avvicinamento, per accorciare i tempi, chiesi un vettore, che tecnicamente sarebbe stato perfettamente concedibile, il controllore mi rispose a urla dicendomi che "comandava lui e che semmai il vettore me lo avrebbe proposto lui ". Ma non parliamo di IVAO che non voglio rovinarmi la giornata....
Io sto meditando seriamente se partire davvero col cockpit acceso; anche perché se "accedo" di notte alla cabina di un Airbus in "cold and dark" non si vede assolutamente niente e non sai "dove mettere le mani"; poi sto usando le coroutes precompilate, perché se sto anche ad inserire tutti i dati di rotta nell' FMS, non la finisco più.
C'è poi un altro fatto che spesso noi simmers (e talvolta anche i piloti reali) non teniamo sufficientemente in considerazione : il "fattore umano". La stanchezza, lo stress, le preoccupazioni di vario genere, da parte dei piloti reali hanno portato ai peggiori incidenti aerei della storia dell'aviazione; solo che, se da una parte i piloti reali sono spesso costretti a volare in condizioni psicofisiche sfavorevoli, per via degli obblighi della loro professione, forzare la mano, per noi piloti virtuali sarebbe un "non senso" (eppure accade; ho conosciuto alcuni simmers per i quali "volare" era quasi una ragione di vita o di morte e si mettevano al simulatore anche in condizioni "disperate").
Se per i piloti reali una scelta di questo tipo, anche se spesso costretta, porta ad un notevole calo delle condizioni di sicurezza nelle quali si svolge un volo, per noi simmers, si traduce in un calo notevole della qualità della simulazione che effettuiamo, ad un ulteriore accumulo di stanchezza e di stress, tanto che, in certi casi, questo ci può portare ad abinare l'uso del simulatore ad una condizione spiacevole e poco gratificante piuttosto che ad identificarlo con un momento di svago e di relax ( e questo può alla fine risultare una causa di disaffezione e di abbandono di quest'hobby).
Altro fattore che, a mio avviso, va considerato, è l'età. Io a 54 anni suonati mi rendo conto di non avere più quelle energie e quegli entusiasmi di 20 anni fa; quando restavo al simulatore anche sino alle tre del mattino per poi alzarmi alle 8 per iniziare la giornata di lavoro. Oggi è impensabile, anche perché, come abbiamo detto, i simulatori oggi prevedono un carico di lavoro che in passato non era neppure immaginabile; e il simulatore non deve diventare un secondo lavoro, per giunta costosissimo ... e non retribuito ....
Una volta non vedevo l'ora di tornare a casa per mettermi al simulatore; oggi, molto spesso, il pensiero di mettermi al simualtore, dopo una giornata faticosa, mi terrorizza ...... purtroppo..... e comincio a capire tanti amici (coetanei o più anziani di me, che da anni hanno mollato.)Eh .. contattali .... ti pare semplice ? Hai scordato che sono in Sardegna
L'UCAS è in ottima forma dappertutto, non solo in Sardegna e non solo nell'ambito pubblico e nemmeno solo nelle grandi aziende.
E' la mentalità di fondo di tantissime persone, la quale le spinge a proteggere i propri piccoli o grandi privilegi e ad escludere chi potrebbe insidiarli .
Tuttavia anch'io ti inviterei a chiedere gentilmente, non si sa mai che in mezzo a tanti "tegnosi" ci sia l'anima gentile che accoglie la tua richiesta...
Si, infatti, ho intenzione di provare; però mi pongo anche una domanda : " se mi permettessero di provare quel simulatore, ce la farei, poi, a tornare al mio P3d o a FS9 ?"
Da noi si dice :"Ingustau de sa pezza, su pouru molla su casu ...!" ("Una volta che ha assaggiato la carne il povero non apprezza più il formaggio ..!". -
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la sto prendendo anch'io piu' "easy" di un tempo la simulazione. Una decina d'anni fa quando vivevo all'estero 5 gg su 7 e alla sera non sapevo cosa fare soprattutto d'inverno, arrivavo a casa dopo l'ufficio, ancora con su il cappotto (giuro) accendevo il pc, mi cambiavo e iniziavo tutte le procedure. Una volta arrivato in quota iniziavo a prepararmi la cena, senza ovviamente perdere di vista il volo.
Ero talmente tanto impallinato che se l'atterraggio per un quasiasi motivo non andava a buon fine mi ero imposto che per i 30 gg successivi non avrei volato
Avevo decisamente bisogno di cambiare registro, quando sono tornato in Italia il tempo libero è drasticamente diminuito e FS a malincuore è andato a finire nel cassetto, i primi tempi era una vera e propria crisi d'astinenza poi chiaramente mi è passato.
Qualche anno fa ho rispolverato. Lo sapevo che poi ci sarei ricascato ma causa sempre la mancanza di tempo non sono piu' così drogato
Aggiungo una curiosità: ho sempre amato fare voli legati nel senso che se atterro chessò a LIMC da li poi ridecollerò, mai fatto o quasi una tratta slegata; quando son tornato in Italia ero atterrato per l'ultimo volo a EDDF, con il 744 ovviamente (PSS) in Livrea Lufthansa. Ebbene, sono ripartito da li quando ho ricominciato
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Anch'io sono maniacale nel rispetto dell'operativo; anche se con P3D, disponendo di pochi scenari seri di aeroporti dovrò limitare le attività di volo ad una manciata di rotte.
Per adesso, almeno, il mio unico interesse è portare un po' in giro i miei Airbus in modo da impratichirmi. Poi si vedrà. Qui da me c'è anche molto caldo, il che non mi incoraggia più di tanto a stare al simulatore ..... -
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Io non sono mai stato schiavo del simulatore. Volo solo se ne ho voglia, faccio in modo di ridurre al minimo i tempi di crociera, parto e arrivo dove mi garba scegliendo locazioni interessanti, alterno sempre voli IFR e VFR per evitare la monotonia, se faccio un tour alterno le tratte con voli liberi ecc. Su IVAO non ho mai avuto esperienze negative, i controllori sono sempre stati molto gentili e disponibili su tutto e mi hanno aiutato ad imparare quello che so (il compianto Amilcare era diventato quasi un personal trainer per me). Certo bisogna mettere in preventivo tempi più lunghi se si frequentano aeroporti affollati ma questo fa parte del gioco. Forse è per questo approccio che non mi sono mai stufato, riesco sempre a trovare stimoli nuovi in questa attività. . -
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Tieni conto che io parlo forse degli albori di IVAO; sono almeno 10 o 15 anni che non volo on line.
Non so oggi.
Comunque ieri avevo programmato il primo volo "di linea" LIEE-LEPA, visto che avevo un pomeriggio libero.
Ho avviato il simulatore alle 17,30, e tra problemi di update di programmi satellite, P3D che si è ripreso assegnazioni di comandi che ho dovuto cancellare e correggere, cartine SID e STAR, briefing generale diel volo, inserimento dati nell' FMC, alle 19,50 ero pronto per partire quando P3D è andato in crash (Cessna.dll unloaded ...... cosa c'entra il Cessna e la sua libreria se sto utilizzando l' Airbus ?!)
Sinceramente non avevo nessuna voglia di rifare tutto da capo e comunque due ore e mezza sono troppe per poi neppure volare.
Sto seriamente pensando di chiudere definitivamente il sipario sulla simulazione di volo ...... poi questo Airbus Aerosoft è troppo laborioso. In pratica per simulare alcune parti della "crew cordination" ti crea un superlavoro preliminare (per settare correttamente le checklist ecc. e se non le attivi certe funzioni dell'aereo vengono a mancare, come ad esempio il pushback. ) In pratica hai un supelavoro, lunghissimo, pesantissimo, noioso e arido in fase di pre-volo, per poi annoiarti a morte durante il volo ..... in pratica l'aereo, per la maggior parte "lo si pilota a terra", quando è fermo.... poi in volo, il pilota automatico fa tutto lui (o quasi ); anche perché è raro che capitino situazioni che mettano realmente in gioco il pilota (almeno nei nostri simulatori) e peggio ancora nei voli a corto-medio raggio, alle nostre latitudini, dove è rarissimo, ad esempio, assistere a sconvolgimenti meteo repentini che ti costringono a cambiare pista di atterraggio o a cambiare procedure .... o a deviare dalla rotta preimpostata... non siamo ai Caraibi ...
Poi sto notando che a differenza di FS9, il "gran vecchio" e collaudatissimo FS9, P3D, soprattutto in presenza dell'attivazione di più software complementare di terze parti, perde di stabilità, si impalla e spesso va in crash..... ho visto che trova difficoltà a caricare "librerie" (file.dll) di default e non.
Alla fine, dove sta il relax e il divertimento ?
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Invece di abbandonare la simulazione, torna al vecchio e ricomincia a divertirti, lo scopo è solo quello.
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.Invece di abbandonare la simulazione, torna al vecchio e ricomincia a divertirti, lo scopo è solo quello.
Un mio istruttore diceva sempre :"Quando volando non proverai più un minimo di adrenalina (almeno nelle fasi più critiche del volo n.d.r.) vuol dire che sarà il momento di farti da parte ....".
Questo credo che valga anche per il Flight Simulator .... Ultimamente, volando col 737, avevo raggiunto un grado tale di confidenza con l'aereo, che quell'adrenalina non la provavo più; tutto era calcolato, anche "scontato", se vuoi, sia in decollo che in atterraggio.
Alla fine subentrava la noia della routine ......
Per questo ho sentito la necessità di passare all' Airbus; ma non mi sarei mai aspettato un divario così marcato, e non solo per quanto riguarda le due filosofie completamente diverse (quelle della Boeing e quella della Airbus), ma un divario dettato da tutta una serie di funzioni complementari dell'aereo che col volo hanno poco o nulla a che fare e che si stanno rivelando di una pedanteria insopportabile, oltre a richiedere una quantità di tempo e di energie che incidono negativamente nel rapporto pilota-aereo.
Se io ti mostro il "manuale-tutorial" dell' Airbus (ufficiale, solo tradotto in italiano) tu vedrai pagine e pagine di tabelle relative a cosa ? Alle checklist automatiche e alla loro interazione col volo.... credimi, c'è da perdersi; al volo vero e proprio sono destinate poche pagine; è come se desse per scontato che uno l' Airbus lo sappia già pilotare. E i manuali ? Più o meno la stessa minestra; per giunta in un inglese tecnico piuttosto serrato.
Anzi, Paolo, se mi indichi un sito dove poterlo postare, mi farebbe piacere fartelo avere, almeno per poter avere un tuo parere in merito (naturalmente vale per tutti gli altri amici del forum, sia chiaro, non stiamo piratando nulla del resto).
Sai come ho fatto per imparare almeno le manovre fondamentali ? Sono ricorso a materiale su Internet e ai vecchi tutorial creati per FS2002 dell'Airbus PSS e per FS9 dell' Airbus Wilco. Il problema è che, nel corso degli anni l' Airbus ha cambiato diverse cose nella configurazione dell'avionica, dell'aereo e persino dell'immissione dati nell' FMS, per cui su diverse cose non trovavo rispondenza (perché l'Airbus X Extended è stato realizzato con un buon livello di realismo e si è uniformato alle attuali caratteristiche della macchina reale ).
Ora, non so .... ci sto riflettendo seriamente sul da farsi; non ho ancora preso una decisione .....
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Ma guardate un po' ... a pochi minuti da casa mia .... |
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